Stress: 4 strategie per gestirlo
Stress: 4 strategie per gestirlo
“Sono sempre stressato!”
“Ho dolori dappertutto!”
“Non riesco a dormire per quanti pensieri ho!”
Quanti di noi hanno attraversato momenti così?
Quante volte ci siamo sentiti sopraffatti dagli impegni/preoccupazioni, senza sentirci in grado di affrontarli?
Questi sono alcuni degli effetti dello stress.
Ma cos’è lo stress?
Lo stress origina da una valutazione tra le richieste dell’esterno e la nostra capacità di farvi fronte in modo efficace. E’ una risposta psicofisica ai diversi compiti che quotidianamente ci vengono richiesti.
Se in misura limitata, ci consente di funzionare bene, di essere più stimolati e produttivi. Sentiremo di avere tutte le carte in regola per superare quelle prove. E così sarà. Questo è il cosiddetto “Eustress“.
Se invece lo stress supera una certa soglia, diviene controproducente e pericoloso per la nostra salute psico-fisica.
In poche parole, temiamo di non farcela, sentiamo che gli impegni sono troppi e il tempo troppo poco.
Abbiamo paura di sbagliare, ci sentiamo oppressi e oberati e le nostre prestazioni peggioreranno. Ecco il cosiddetto “Distress“.
Come possiamo fare affinchè lo stress non superi quella soglia e diventi eccessivo e controproducente?
Ti propongo 4 tecniche per imparare a gestire lo stress in modo produttivo.
1. Prendi consapevolezza: in quale parte del tuo corpo si annida lo stress (spalle, testa, stomaco,..)?
Inoltre, osserva quali sono i pensieri che arrivano quando percepisci lo stress. Lo stress infatti viene somatizzato nel corpo e genera pensieri ansiogeni che ci attivano immediatamente. Conoscere questi segnali e pensieri ci aiuta a imparare a gestirlo e combatterlo sul nascere. Se vuoi saperne di più sull’importanza della comunicazione mente-corpo, vai qui.
2. Impara a respirare correttamente: la respirazione che solitamente usiamo, quella che si localizza nel petto, ci fa prendere poca aria e stressa, a lungo andare, il cuore. E’ quindi importante tornare a respirare con il diaframma, lasciando aprire le costole e la gabbia toracica. Questo tipo di respirazione ci aiuta a entrare più in profondità e in contatto con noi stessi, offrendo quasi subito uno stato di calma e distensione. Una tecnica che ti aiuta a recuperare questo tipo di respirazione più profonda è il Training Autogeno. Imparare una tecnica di rilassamento e consapevolezza psico-corporea, ti aiuta infatti nella gestione quotidiana dello stress e delle sue conseguenze, migliorando la qualità della tua vita.
3. Scrivi: scrivere è terapeutico. Affidare alla carta i tuoi pensieri, ansie e preoccupazioni. La scrittura è un mezzo terapeutico importante, ti permette di prendere le distanze e osservare con occhio più razionale quello che hai scritto. Prova a buttare giù le parole senza filtrare, così come vengono, è un gesto liberatorio.
4. Delega e chiedi aiuto: non sei un computer, non puoi fare tutto contemporaneamente! Ci sono cose che hanno la priorità e altre che puoi posticipare nell’arco della giornata o addirittura delegare! Chiedi aiuto a chi hai intorno, e se senti che lo stress ha preso troppo potere nella tua vita, chiedi aiuto ad un professionista, per riprendere in mano la tua vita e il tuo benessere.
Conoscevi alcune di queste strategie?
Ne usi altre?
Prova e fammi sapere!
Ti ricordo che questi sono consigli pratici che puoi usare fin da subito, ma non intendono sostituirsi ad un supporto psicologico mirato.
Se senti che i sintomi dello stress sono troppo invadenti, chiedi aiuto per trovare la strategia migliore per te.
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